domenica 2 dicembre 2007

SESSO E STOMIA

Mi accingo a parlare di un’argomento, che quasi sempre viene sottaciuto. Un tabù da non violare.Il silenzio su questo argomento, non fa altro che aggravarne la situazione :L’argomento è stomia e sessualità.Una premessa: i disturbi della sfera sessuale, che si verificano dopo l’intervento chirurgico, spesso sono transitori, e spesso si risolvono spontaneamenteL’intervento chirurgico è un’atto traumatico, che debilita l’integrità fisica e psichica di ciascuno individuo. La ripresa delle comuni abitudini di vita, di solito avvengono dopo poche settimane, ma il trauma chirurgico diretto sul perineo e sulla pelvi, la durata dell’intervento e dell’anestesia, e soprattutto la presenza della stomia, sono i motivi principali che pregiudicano una regolare ripresa dell’attività sessuale, e sono soprattutto la causa della mancanza totale o parziale del desiderio.Ma ciò che piu di altro pregiudica una vita sessuale, fino a quel momento del tutto normale e soddisfacente è lo “ sconvolgimento psicologico “ determinato dalla presenza della stomia.La presenza del sacchetto sull’addome, ed il cambiamento dello schema corporeo, sono, sicuramente elementi distruttivi del desiderio, a tutto ciò aggiungiamo i problemi legati alla debilitazione, al dimagrimento, alla convalescenza protratta. Sfido chiunque in queste condizioni , anche con tutta la buona volontà, ad avere rapporti sessuali del tutto soddisfacenti.Questa fase di “ disadattamento “, può durare anche per parecchi mesi dopo l’intervento, la capacità di ripresa varia da individuo a individuo. Certamente le persone che superando “ il tabù “ del silenzio, si affidano a centri abilitati per la riabilitazione, recuperano in tempi più brevi una soddisfacente attività sessuale, rispetto ad altri.In altri casi la persistenza dei disturbi sessuali, è determinata da una lesione diretta dei nervi del pavimento pelvico, o ad una demolizione chirurgica estesa alla parete posteriore della vagina.In questi casi è necessario eseguire alcune indagini e test adeguati per svelare l’eventuale lesione dei nervi, e dopo una corretta diagnosi, è possibile adottare provvedimenti terapeutici mirati.Gli uomini con impotenza erigendi, possono trovare conforto con l’uso di un ampio ventaglio di terapie, sia farmacologiche che chirurgiche.Il consiglio che posso dare è rivolgersi a specialisti seri e fidati, rivolgetevi tranquillamente all’urologo, o all’andrologo. Con i mezzi oggi esistenti non si è impotenti…a curare e risolvere l’impotenza.
NEVA

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti mi presento sono Skizzo.
approfitto di questo post per lasciare la mia testiminianza:
fino al 12 dicembre 2006 conducevo una vita "normale" convivevo con un'altra bestia che non e' il Crohn, ma' la FAP (poliposi familiare) all'improvviso la Fap e' degenerata, di corsa sono stato operato con conseguente confezionamento di ileostomia dx, informato dai medici che oltre i rischi concernenti a tale intervento, si potevano evidenziare anche altri rischi concernente la sfera sessuale.
logicamente appena ritornato a casa tutto si pensava tranne che al sesso.
Col passare delle settimane ho'ripreso a svolgere una vita al limite della normalita', e per normalita' intendo che avevo ripreso anche ad avere nuovamente rapporti, anche se con metodiche diverse ed accorgimenti vari.
La cosa strana e' avvenuta dopo la ricanalizzazione, strano ma' vero ho' avuto qualche battuta d'arresto, parlandone con i medici di Padova e Napoli la loro risposta era sempre la stessa, una componente fondamentale era psicologica,
sono stato maleeeeeeeeeeeeeeeee, grazie al cielo ne sto' venendo fuori, con l'aiuto ed i consigli dei medici.
Sono riuscito a prendere coscenza che l'aiuto maggiore doveva venire dalla mia testa,
a distanza di cinque mesi dalla ricanalizzazione ho' ripreso ad andare in moto e a dedicarmi a tutti i miei hobby preferiti,
e' questo a contribuito molto a farmi stare bene.
Ormai quelle battute d'arresto x mia fortuna sono solo un ricordo
passato.
approfitto di questo post per salutare NEVA - AZIMUTH e quanti vorranno contribuire con le loro esperienze alla crescita di questo BLOG.
by Skizzo

Neva Allegra - nevabis@alice.it ha detto...

Carissimo Skizzo,
un gran benvenuto. La tua storia è talmente importante e significativa, che mi permetto di suggerirti di copiarla e di scrivere un post apposito; nei commenti mi pare un pò sprecata.Ti pare ?
Comunque ancora benvenuto.
Un bacione
Neva